domenica 26 ottobre 2014

CANTASTORIE

Io sono capace di raccontare storie articolate, con particolari, in un minuto e farle sembrare vere.
E' il mio lavoro e quello che so fare meglio.
Farlo senza dire che sto raccontando una storia è a mia discrezione.
Nessuno lo saprebbe: perchè la mia vita è molto strana, per esempio mi può succedere di pranzare con Russell Crowe e non avere da pagare il biglietto di ritorno da Milano nello stesso giorno.
Essere a New York con uno degli uomini più ricchi d'America e in coda alla mensa dei poveri.
Quindi sono un caso strano.
Ma anche perchè la vita riserva sorprese e una delle cose che io dico a tutti è: nessuno può garantirti che ti andrà male, o bene; gli angeli infatti, quando ti aiutano con i sogni o i messaggi nella realtà, ti dicono in linea di massima come andrà, perchè questo è quello che noi sperimentiamo in questo mondo, una realtà malleabile e modificabile con l'azione.
Una volta, perchè ero innamorata e credevo di non valere abbastanza, ho raccontato storie a un uomo.
alla fine, però, gliel'ho detto e questo non mi assolve, ma sono felice di averlo fatto, scegliendo di smascherarmi anzichè vedere se succedeva.
Eppure, ogni giorno vedo persone che mentono in modo terribile e manipolano la gente e sono le più amate e rispettate.
La menzogna, soprattutto quella che vogliamo sentirci dire, è la droga che miete più vittime.
Un frate, un giorno mi disse "Quando attaccano con gli 'issimo' c'è da aver paura"
Io temo gli issimo più delle critiche, perchè so che nascondono qualcosa che mi farà male.
Io non sono simpatica, se mi fate qualcosa mi arrabbio e lo dico al mondo intero.
Ma ve lo dico anche in faccia, cosa non gradevole, io odio quelli che "Io sono una che dice sempre la verità", perchè innanzitutto non è la verità, ma veleno vomitato da un ego ferito, solitamente, e spesso nemmeno ferito al momento, ma da anni di aggressività latente.
Beh, io sono una che, se si arrabbia, vomita tutto quello che le hanno fatto passare e la cosa non mi fa onore e mi fa anche perdere un sacco di tempo, perchè devo passare i giorni seguenti a chiedere scusa.
Ma ho notato che le persone che invece il veleno lo tengono sotto controllo sono quelle che lo iniettano poco alla volta, con la menzogna melliflua.
"Hai visto come è dimagrita ...."
"Sì, credo stia a dieta"
"Eh...sono davvero dispiaciuta per lei...."
"Perchè?"
"Non hai notato che lei e il marito si guardano di sfuggita, sembrano mal sopportarsi....mi spiace così tanto"
Questo è un esempio di come una mia conoscente ha acquisito la nomea di sensibile e cara, tutti le credono e la credono davvero 'buona'.
Io aggiungerei buon...isssssima.
Sembra sempre parlare per il bene dell'altro.
Così ha sparso la voce, preoccupatissima, della malattia di una delle figlie di un'amica.
Di svariati divorzi.
Del vero motivo, secondo lei, per cui io non trovo lavoro.
Quando io ho chiesto della salute della suddetta ragazza, mi sono sentita rispondere che non avevano piacere parlarne con me.
Un amico, incontrato un giorno e che mi era stato detto stava per divorziare, mi raccontò quanta passione, dopo ventanni di matrimonio, c'era tra lui e la moglie.
Al mio stupore, rispose "No, perchè sai, dicono che divorzio, ma ci amiamo come il primo giorno"
Come dice sempre il mio terapista: se ti ami come il primo giorno, quel giorno non è mai stato un granchè, ma questo io non l'ho detto all'amico.
Mi è bastato vederlo insieme alla moglie e ai loro miagolii per far sapere a tutti che loro fanno anche sesso come il primo giorno.
Allora io ho chiesto "Fa ancora cosi male?"
Io sono cattiva e pettegola.
Allora torno a raccontare storie.
Sono più belle e puoi abbondare.
Soprattutto, se dici prima che sono storie, non manipoli nessuno.

La mia giornata, lavorativa, da interprete, con Mr Crowe era già diventata una relazione con 'quello di 300'.
Invece io, sentendo la fandonia, ho sorriso e detto "Magari Mr Crowe mi ha trovato carina, però non l'ha detto"
Invece, se volete una storia come si deve, vi racconto di quella notte con George Clooney...

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